Ma non ne sono troppo sicura, a volte la vita ti mette a dura prova e devo purtroppo dire che da tutte queste prove ne sto uscendo sconfitta, mi sembra di non avere più forze, entusiasmo, voglia di fare, il lavoro mi sta massacrando, da quest'anno siamo solo mio marito ed io ed è veramente pesante!! Ma la botta più grossa è stato il mio papà, che si è sentito male i primi di luglio ed è stato ricoverato per quasi due mesi. Ringrazio il cielo che ce lo siamo portato ancora a casa contro ogni aspettativa e non so nemmeno per quanto tempo, visto che i medici non sono per niente positivi, ecco, questo è quello che mi sta logorando, il non sapere per quanto tempo ancora potrò dargli un bacio, o parlare con lui o semplicemente stargli vicino! Niente mi distrae, o distoglie l'attenzione da questo pensiero, nemmeno le mie amate crocette! Ho ricamato per una cara amica due copribarattoli per abbellire dei vasetti di zuccherini alcolici all'arancia ad aprile..
E poi ci ho messo tre mesi x ricamare un bavagliolino da regalare alla figlia di una mia cliente..
Ecco qui tutta la produzione di cinque mesi
Oggi ho ripreso in mano la mia fata dell'autunno, vedremo cosa riesco a combinare, intanto un bacio a tutte voi!
Carissima Tiziana, che piacere leggerti.
RispondiEliminaTi abbraccio forte e spero che le cose proseguino discretamente e in particolare un augurio per il tuo papa'.
Bacioni
Cara Titti, sono venuta diverse volte a fare un giro nel tuo blog per vedere se vi erano novità e oggi rileggerti mi riempie di gioia.
RispondiEliminaMi spiace molto per il tuo papà, ti abbraccio forte forte e ti faccio un grande in bocca al lupo.Coraggio, i tuoi lavori son sempre molto belli. A presto Gisella
Auguri per il tuo papa'.
RispondiEliminaUn caro saluto, Maria
Oh Titti, guarda, ti abbraccerei forte forte perchè so come ci si sente. Non preoccuparti delle crocette, la famiglia è sempre la cosa più importante. Auguri per il papà
RispondiEliminaSei mancata nel blog io sono abbastanza nuova e non avevo mai lasciato commenti. Felice di rileggerti
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